IL SESTO SENSO DI SOGGETTIVA
17 Maggio 2023
Alternative movie poster Metropolis | Fritz Lang | Max Dalton | Soggettiva Gallery Milano

SOGGETTIVA GALLERY PRESENTA, DA MARTEDì 23 MAGGIO 2023, LA MOSTRA COLLETTIVA IL SESTO SENSO DI SOGETTIVA, UNA SUMMA DELLE PRIME SEI ESPOSIZIONI TEMATICHE IDEATE A PARTIRE DALL’INAUGURAZIONE DELLA GALLERIA MILANESE AVVENUTA IL 17 NOVEMBRE 2022.

La dolce vita | Soggettiva Gallery | Adam Juresko
Alternative movie poster Metropolis | Fritz Lang | Max Dalton | Soggettiva Gallery Milano

Da Martedì 23 Maggio 2023 la nuova mostra

“IL SESTO SENSO DI SOGGETTIVA

Le migliori opere che hanno costellato la programmazione di Soggettiva Gallery, dalla sua inaugurazione a oggi, sono ora in mostra per celebrare i primi sei mesi di apertura dell’innovativo spazio dedicato al mondo Alternative Movie Poster.

Alternative movie poster La montagna sacra | Alejandro Jodorowsky. | Murugiah | Soggettiva Gallery Milano

LA MONTAGNA SACRA

Per l’occasione, Soggettiva Gallery festeggia inoltre i 50 anni dall’uscita del capolavoro di Alejandro Jodorowsky La montagna sacra con una vera e propria opera d’arte realizzata dall’illustratore di fama internazionale di origine indiane MURUGIAH.

Tokyo story | Soggettiva Gallery | Tom Haugomat

SOLTIZIO D’ESTATE A FESTEGGIARE OZU

La programmazione prosegue dal 20 giugno, giorno del solstizio a cavallo tra primavera ed estate, con un affondo sul regista giapponese Yasujirō Ozu, di cui ricorrono contemporaneamente i 120 anni dalla nascita e i 60 dalla scomparsa. La rassegna celebra, in particolare, i film ispirati al susseguirsi delle stagioni, come Il tempo del raccolto del grano e Tarda primavera, a cui l’illustratrice newyorchese Katherine Lam dedica due opere dai toni poetici. Sempre alle stagioni, in questo caso intese come fasi della vita, sono riservati i poster di Tom Hugomat e Joseph Chiang che riprendono Tokyo Story, giunto sugli schermi esattamente 70 anni fa.

Aternative movie poster di Il tempo del raccolto del grano (Early Summer) di Yasujirō Ozu | Katherine Lam

ALTERNATIVE MOVIE POSTERS…what else?

Soggettiva Gallery si conferma come punto riferimento in Italia per gli appassionati delle contaminazioni tra il cinema e le altre forme d’arte: dalla grafica all’illustrazione, fino all’incisione. Gli Alternative Movie Poster, raffinata re-interpretazione in chiave del tutto originale delle locandine cinematografiche da parte di artisti internazionali, hanno in breve tempo suscitato l’affetto e l’apprezzamento dei cinefili da un lato e degli amanti del bello dall’altro.

Soggettiva Gallery | Adam Juresko | The Fly
Alternative movie poster Taxi Driver | Martin Scorsese | Anthony Petrie | Soggettiva Gallery Milano

SEI MESI…SEI MOSTRE…SESTI SENSI…

Per celebrare i suoi primi sei mesi di vita, Soggettiva Gallery ripercorre le tappe di questo ricco percorso iniziato con MOSTRI (sacri) vs MOSTRI (e basta) – dialogo inedito tra film di culto e creature mostruose come Godzilla e King Kong – e culminato nel mese di aprile, durante la Milano Design Week, con Prospettive: Artistic Movie Poster, dedicata alle architetture e alle geografie del cinema più visionario degli ultimi decenni. 

Nel mezzo, le esposizioni Unconventional Christmas, incentrata su opere che raccontano in modo inedito i film legati alla festività più amata in assoluto, il Natale; 

Lynch Highway, in cui il sipario rosso si è aperto su movie poster ispirati ai film del maestro del grottesco americano contemporaneo, David Lynch; 

The Mood for Love, contenitore delle più grandi storie d’amore del cinema e riferimento all’iconica pellicola del regista di Hong Kong Wong Kar-wai

infine, TARANTINO AND FRIENDS – un affondo nei grandi titoli che hanno segnato la carriera del regista statunitense.

IL SESTO SENSO DI SOGGETTIVA prende il via con tre mostri sacri del cinema: l’artista Adam Maida propone una psichedelica rivisitazione di Stalker di Andrej Tarkovskij, mentre di Adam Juresko saranno esposti due omaggi, ricchi di suggestioni, rispettivamente a La Dolce Vita di Federico Fellini e a La Mosca di David Cronenberg. 

I mostri di nome e di fatto saranno invece celebrati con la reinterpretazione del terrificante Godzilla da parte di Francesco Casolari. 

Non ci potrebbe essere Natale meno convenzionale di quello festeggiato oggi, “fuori stagione” dalle opere uniche di Simone Macciocchi dedicate a Nightmare Before Christmas di Tim Burton. 

Dagli intramontabili film di David Lynch traggono spunto da un lato due artisti della scuola polacca, Bartosz Kosowski e Przemek Debowski, che offrono la loro visione originale rispettivamente di Lost Highway e Dune, dall’altro Adam Juresko, che si confronta con la madre di tutte le serie tv, l’iconica Twin Peaks

Direttamente dalla Scuola del Fumetto di Milano provengono le opere di Silvia Cocomazzi, tutte incentrate sugli straordinari film di Wong Kar-wai, in particolare a In the Mood for Love

Non mancheranno gli Alternative Movie Poster relativi alle esposizioni più recenti: l’intero universo cinematografico di Quentin Tarantino è riassunto nell’opera che Ape Meets Girl riserva a Pulp Fiction, mentre ad Uma Thurman, nei panni de La Sposa in Kill Bill, è ispirato l’evocativo poster di Mark Reihill. 

Infine, in mostra, le più famose architetture apparse al cinema, di cui due di ambientazione newyorchese: la rassicurante casa de I Tenenbaum, realizzata da George Townley, e quella decisamente più inquietante di Rosemary’s Baby, disegnata da Max Dalton.

In the mood for love | Soggettiva Gallery | Silvia Cocomazzi

SOGGETTIVA GALLERY ARRIVA DOVE SEI TU

È attivo anche l’esclusivo e-commerce di Soggettiva Gallery, il canale digitale che riserva una selezione delle opere in mostra presso la galleria all’acquisto online. L’e-commerce, che include lavori appartenenti alle mostre in corso e ai progetti precedenti, è disponibile attraverso il sito https://www.soggettivagallery.com/.

 
Alternative movie poster Kill Bill Vol.1 (Bride) | Quentin Tarantino| Mark Reihill | Soggettiva Gallery Milano

SOGGETTIVA GALLERY

Via Pasquale Sottocorno 5/A, 20122 Milano

3357722437 – 3458463222

info@soggettivagallery.com 

www.soggettivagallery.com 

Orari d’apertura:

Da martedì a sabato, dalle 10.00 alle 13.30 / Dalle 16.00 alle 19.30

Da Martedì 23 Maggio 2023 la nuova mostra

“IL SESTO SENSO DI SOGGETTIVA

Le migliori opere che hanno costellato la programmazione di Soggettiva Gallery, dalla sua inaugurazione a oggi, sono ora in mostra per celebrare i primi sei mesi di apertura dell’innovativo spazio dedicato al mondo Alternative Movie Poster.

LA MONTAGNA SACRA

Per l’occasione, Soggettiva Gallery festeggia inoltre i 50 anni dall’uscita del capolavoro di Alejandro Jodorowsky La montagna sacra con una vera e propria opera d’arte realizzata dall’illustratore di fama internazionale di origine indiane MURUGIAH.

SOLTIZIO D’ESTATE A FESTEGGIARE OZU

La programmazione prosegue dal 20 giugno, giorno del solstizio a cavallo tra primavera ed estate, con un affondo sul regista giapponese Yasujirō Ozu, di cui ricorrono contemporaneamente i 120 anni dalla nascita e i 60 dalla scomparsa. La rassegna celebra, in particolare, i film ispirati al susseguirsi delle stagioni, come Il tempo del raccolto del grano e Tarda primavera, a cui l’illustratrice newyorchese Katherine Lam dedica due opere dai toni poetici. Sempre alle stagioni, in questo caso intese come fasi della vita, sono riservati i poster di Tom Hugomat e Joseph Chiang che riprendono Tokyo Story, giunto sugli schermi esattamente 70 anni fa.

ALTERNATIVE MOVIE POSTERS…what else?

Soggettiva Gallery si conferma come punto riferimento in Italia per gli appassionati delle contaminazioni tra il cinema e le altre forme d’arte: dalla grafica all’illustrazione, fino all’incisione. Gli Alternative Movie Poster, raffinata re-interpretazione in chiave del tutto originale delle locandine cinematografiche da parte di artisti internazionali, hanno in breve tempo suscitato l’affetto e l’apprezzamento dei cinefili da un lato e degli amanti del bello dall’altro.

SEI MESI…SEI MOSTRE…SESTI SENSI…

Per celebrare i suoi primi sei mesi di vita, Soggettiva Gallery ripercorre le tappe di questo ricco percorso iniziato con MOSTRI (sacri) vs MOSTRI (e basta) – dialogo inedito tra film di culto e creature mostruose come Godzilla e King Kong – e culminato nel mese di aprile, durante la Milano Design Week, con Prospettive: Artistic Movie Poster, dedicata alle architetture e alle geografie del cinema più visionario degli ultimi decenni. 

Nel mezzo, le esposizioni Unconventional Christmas, incentrata su opere che raccontano in modo inedito i film legati alla festività più amata in assoluto, il Natale; 

Lynch Highway, in cui il sipario rosso si è aperto su movie poster ispirati ai film del maestro del grottesco americano contemporaneo, David Lynch; 

The Mood for Love, contenitore delle più grandi storie d’amore del cinema e riferimento all’iconica pellicola del regista di Hong Kong Wong Kar-wai

infine, TARANTINO AND FRIENDS – un affondo nei grandi titoli che hanno segnato la carriera del regista statunitense.

IL SESTO SENSO DI SOGGETTIVA prende il via con tre mostri sacri del cinema: l’artista Adam Maida propone una psichedelica rivisitazione di Stalker di Andrej Tarkovskij, mentre di Adam Juresko saranno esposti due omaggi, ricchi di suggestioni, rispettivamente a La Dolce Vita di Federico Fellini e a La Mosca di David Cronenberg. 

I mostri di nome e di fatto saranno invece celebrati con la reinterpretazione del terrificante Godzilla da parte di Francesco Casolari. 

Non ci potrebbe essere Natale meno convenzionale di quello festeggiato oggi, “fuori stagione” dalle opere uniche di Simone Macciocchi dedicate a Nightmare Before Christmas di Tim Burton. 

Dagli intramontabili film di David Lynch traggono spunto da un lato due artisti della scuola polacca, Bartosz Kosowski e Przemek Debowski, che offrono la loro visione originale rispettivamente di Lost Highway e Dune, dall’altro Adam Juresko, che si confronta con la madre di tutte le serie tv, l’iconica Twin Peaks

Direttamente dalla Scuola del Fumetto di Milano provengono le opere di Silvia Cocomazzi, tutte incentrate sugli straordinari film di Wong Kar-wai, in particolare a In the Mood for Love

Non mancheranno gli Alternative Movie Poster relativi alle esposizioni più recenti: l’intero universo cinematografico di Quentin Tarantino è riassunto nell’opera che Ape Meets Girl riserva a Pulp Fiction, mentre ad Uma Thurman, nei panni de La Sposa in Kill Bill, è ispirato l’evocativo poster di Mark Reihill. 

Infine, in mostra, le più famose architetture apparse al cinema, di cui due di ambientazione newyorchese: la rassicurante casa de I Tenenbaum, realizzata da George Townley, e quella decisamente più inquietante di Rosemary’s Baby, disegnata da Max Dalton.

SOGGETTIVA GALLERY ARRIVA DOVE SEI TU

È attivo anche l’esclusivo e-commerce di Soggettiva Gallery, il canale digitale che riserva una selezione delle opere in mostra presso la galleria all’acquisto online. L’e-commerce, che include lavori appartenenti alle mostre in corso e ai progetti precedenti, è disponibile attraverso il sito https://www.soggettivagallery.com/.

 

SOGGETTIVA GALLERY

Via Pasquale Sottocorno 5/A, 20122 Milano

3357722437 – 3458463222

info@soggettivagallery.com 

www.soggettivagallery.com 

Orari d’apertura:

Da martedì a sabato, dalle 10.00 alle 13.30 / Dalle 16.00 alle 19.30

La dolce vita | Soggettiva Gallery | Adam Juresko
Soggettiva Gallery | Adam Juresko | The Fly
Alternative movie poster La montagna sacra | Alejandro Jodorowsky. | Murugiah | Soggettiva Gallery Milano
Aternative movie poster di Il tempo del raccolto del grano (Early Summer) di Yasujirō Ozu | Katherine Lam
Tokyo story | Soggettiva Gallery | Tom Haugomat
Foto alternative movie poster del film Twin Peaks di David Lynch | Jeffrey Everett | Soggettiva Gallery Milano
In the mood for love | Soggettiva Gallery | Silvia Cocomazzi
Alternative movie poster Kill Bill Vol.1 (Bride) | Quentin Tarantino| Mark Reihill | Soggettiva Gallery Milano
Alternative movie poster Taxi Driver | Martin Scorsese | Anthony Petrie | Soggettiva Gallery Milano
CHRIS BRAKE

Prima di passare al cinema, Chris ha lavorato come illustratore, esponendo spesso nelle rinomate gallerie d’arte della cultura pop di Los Angeles “Hero Complex Gallery” e “Gallery 1988”, producendo opere d’arte ufficiali per 20th Century Fox, Joss Whedon, Joe Dante e Roger Corman. Successivamente ha lavorato come assistente del dipartimento artistico per clienti come Virgin Media, Now TV, Little Mix e Jamie T. Il suo primo cortometraggio “Nest” è stato semifinalista al “Berlin Student Film Festival”, dove è stato nominato per il Premio della Giuria. 

Before moving on to film, Chris worked as an illustrator, often exhibiting in the renowned Los Angeles pop culture art galleries “Hero Complex Gallery” and “Gallery 1988”, producing official artwork for 20th Century Fox, Joss Whedon, Joe Dante and Roger Corman. He later worked as an assistant in the art department for clients such as Virgin Media, Now TV, Little Mix and Jamie T. His first short film “Nest” was a semifinalist at the “Berlin Student Film Festival”, where he was nominated for the Jury Prize.

STEPHEN LUROS HOLLIDAY

Da ragazzo ero appassionato di fumetti. Ho iniziato andando ai corsi di illustrazione di fumetti alla Heron Art School di Indianapolis. È stato solo al college alla School Of The Art Institute di Chicago che ho scoperto il mio amore per la serigrafia. Ho disegnato di tutto, dalle fan art, alle stampe dei film con licenza ufficiale, ai poster dei concerti. 

Il mio lavoro è stato esposto in varie mostre collettive dedicate a vari argomenti cinematografici. Ho lavorato con GalerieF a Chicago, Hero Complex Gallery, Gallery1988 e Creature Features a Los Angeles.

MAX DALTON

Max Dalton, illustratore, pittore e musicista e scrittore occasionale. Crea spesso illustrazioni per poster, libri, riviste, giornali, pubblicità e prodotti.Ha partecipato a molte mostre collettive e personali a New York, San Francisco, Los Angeles, Arizona, Parigi, Seoul e altro ancora. Il suo lavoro è apparso in molte riviste come The New Yorker, Monocle e O, The Oprah Magazine.

Max Dalton is an illustrator, painter, musician and writer. He often designs for posters, books, magazines, newspapers, advertisements and products. He has participated in many group and solo shows in New York, San Francisco, Los Angeles, Paris, Seoul and elsewhere. His work has appeared in magazines such as The New Yorker, Monocle and O, The Oprah Magazine.

OLIVIER COURBET

Olivier Courbet è un creativo multidisciplinare francese con sede a Los Angeles, California. Lavora con marchi, agenzie, studi cinematografici e startup di tutto il mondo tra cui Dreamworks, Paramount, Disney, Mattel, Will.I.AM e NBA. Ha vinto numerosi premi e il suo lavoro è stato descritto in vari libri e pubblicazioni di design tra cui Computer Arts, Logology, SXSW.

Olivier Courbet is a multidisciplinary French creative artist based in Los Angeles, California. He works with brands, agencies, film studios and start-ups around the world including Dreamworks, Paramount, Disney, Mattel, Will.I.AM and NBA. He has won numerous awards and his work has been featured in various books and design publications including Computer Arts, Logology, SXSW.

LAN LAWSON

Nan Lawson è un’artista e illustratrice con sede a Los Angeles. Si è laureata in regia cinematografica alla Syracuse University, ma dopo la laurea ha perseguito la sua passione per l’illustrazione. Ora ha unito il suo amore per il cinema e l’arte per dedicarsi alla cultura pop e alla locandina. Lavora nell’editoria e nell’industria dell’intrattenimento; crea libri illustrati e copertine di libri, oltre a opere d’arte e manifesti per film e televisione.

Ha lavorato con clienti tra cui Harper Collins, Audible, Random House, Hachette, Amblin Entertainment e Warner Bros.