COLLABORANO CON NOI

Soggettiva è pensato come un vero e proprio luogo di incontri, collaborazioni e sfide nel
reinterpretare la settima arte di registi cult. Chiamiamo e selezioniamo artisti italiani e
internazionali e produrremo insieme a loro, nuove opere, uniche o in edizione limitata.
Un fantastico percorso alla ricerca di un nuovo linguaggio crossmediale fra le arti, frutto di
una molteplice indagine creativa.

Collabora con Soggettiva Gallery la Stamperia e Associazione Culturale Milano Printmakers, che propone un nuovo approccio alla stampa d’arte in tutte le sue espressioni (www.printmakers.net)

Foto di Soggettiva Gallery Milano | Alternative movie poster
Matite, opere digitali, macchine fotografiche, grafica, pennelli, collage, scultura: così l’arte che si nutre di cinema diventa un nuovo incredibile racconto.
VERONICA CHESSA

Veronica Chessa è cresciuta con un padre artista, un pittore, che l’ha immersa in questo mondo “magico” che ha amato innanzitutto per osmosi. Le piace giocare con l’arte, in particolare con le opere del passato. Lo fa attraverso un approccio di tipo surrealista, che le permette di spaziare con la fantasia. “D’altronde nel sogno tutto è possibile”.  Si diploma presso il Liceo Artistico di Grosseto, prosegue gli studi laureandosi all’Accademia di belle Arti di Firenze (sezione pittura) con una tesi in Estetica dal titolo “Nitrato d’Argento: il pubblico e il cinema”. Nel 2004 si trasferisce a Fano, dove attualmente vive e lavora. La ricerca artistica di Veronica si accosta alla sfera del surreale e si compie principalmente attraverso la pittura, la grafica e il collage digitale.

UTOPIAN MOVIES

Per Utopian Movies (Alessandro Lentati) tutto nasce dalla passione per il cinema. Comincia la sua carriera come montatore, per poi diventare assistente alla regia, sceneggiatore, produttore e infine regista di un lungometraggio. Ha collaborato con archivi audiovisivi legati al mondo della pubblicità. Oltre al cinema ama la musica: ha realizzato videoclip musicali e visual per artisti e band. Il suo ultimo progetto, Utopian Movies, sfrutta le potenzialità sconfinate dell’Intelligenza Artificiale (mescolate all’imprescindibile occhio umano che seleziona e “raffina” ciò che l’AI produce) per dare vita a locandine alternative di film, immaginandoli per come sarebbero stati se a dirigerli fosse stato un altro regista: come sarebbe stato Psyco se a dirigerlo fosse stato Dario Argento? Una cosa è certa: in ogni progetto Alessandro cerca sempre il modo di raccontare una storia, divertendosi a cambiare le carte in tavola (o sullo schermo).

UTOPIAN MOVIES

Per Utopian Movies (Alessandro Lentati) tutto nasce dalla passione per il cinema. Comincia la sua carriera come montatore, per poi diventare assistente alla regia, sceneggiatore, produttore e infine regista di un lungometraggio. Ha collaborato con archivi audiovisivi legati al mondo della pubblicità. Oltre al cinema ama la musica: a più riprese ha realizzato videoclip musicali e visual per artisti e band. Il suo ultimo progetto, Utopian Movies, sfrutta le potenzialità sconfinate dell’Intelligenza Artificiale (mescolate all’imprescindibile occhio umano che seleziona e “raffina” ciò che l’IA produce) per dare vita a locandine alternative di film, immaginandoli per come sarebbero stati se a dirigerli fosse stato un altro regista: come sarebbe stato Psyco se a dirigerlo fosse stato Dario Argento? Una cosa è certa: in ogni progetto Alessandro cerca sempre di raccontare una storia, divertendosi a cambiare le carte in tavola (o sullo schermo).

MATTEO COSTA
Nato nel 2000, cresce a Cormano, in provincia di Milano. Si appassiona al disegno fin da piccolo, copiando scene e personaggi dei cartoni che guarda.
Nel 2019 consegue il diploma in scienze umane e- a ottobre 2022- quello come illustratore
 presso la Scuola del Fumetto di Milano, dove il su stile grottesco e cartoon prende
lentamente forma.
È proprio per la Scuola del Fumetto che, nel 2023, partecipa alla produzione di “SAND”, cortometraggio in stop motion presentato a  diversi Festival.
Realizza opere sia in tecnica digitale che manuale, soprattutto china acquarellata e penna Biro su carta d’acquerello .
Grandi protagonisti delle sue locandine sono i simboli e immagini che più lo colpiscono nei film che rappresenta: un oggetto, un animale, la silhouette di un edificio bastano come chiave per entrare nel complesso mondo dentro a un film.
CRISTINA STIFANIC

Artista digitale ecclettica alla continua ricerca di immagini, di cui ricombina il patrimonio genetico donando loro una nuova vita.

Cristina Stifanic è conosciuta, nel mondo della pop art, per la sua serie di opere “Diabolik Pop Ikon” ispirata ai personaggi delle retro-copertine del celebre fumetto DIABOLIK.
L’artista digitale, popolando le sue opere con i personaggi dei fumetti “cattura” estetiche nuove creando un linguaggio visivo che ha la capacità di abitare universi differenti.

Selezionata tra gli artisti di talento della New Pop Italiana, ha esposto presso musei, gallerie d’arte contemporanea, Banca Intesa Sanpaolo, fondazioni culturali ed ambasciate dall’Europa fino ad arrivare in India. Sono trascorsi due lunghi decenni da quando Cristina studiava l’intelligenza artificiale e le reti neurali presso la facoltà di Informatica di Milano e, finalmente, con l’arrivo degli NFT e del Metaverso, ha trovato il veicolo perfetto per la sua arte digitale.

FREDLOBO LOPEZ

Disegno, pittura, illustrazione… Frédérick Lopez, alias Fredlobo Lopez, mette in risalto personaggi del cinema, della musica e altro ancora, … L’artista rivisita l’arte del ritratto, ispirato da uno sguardo sensibile, un ardente desiderio di esprimere spontaneamente la vita in un volto. La sua matita lavora le ombre e le luci, l’energia e le linee palpabili di un’espressione. Dopo il diploma di liceo letterario artistico, studia per tre anni arti plastiche, poi disegno, lezioni di storia dell’arte, studi di nudo, esercizi di esecuzione. Attualmente espone in varie gallerie internazionali.

LE NEVRALGIE COSTANTI

Le Nevralgie Costanti (Mirko Rossi) nasce il 28 febbraio 1978. Vive e lavora in Italia. Le sue figure sono alla ricerca di una nuova forma del corpo, un’idea di bellezza, fragile e non convenzionale.
Corpi post-umani, in un’unica alchimia di luci e ombre, inquietudine e serenità. Non esiste una forma definitiva del sé, ma è un continuo cambiamento di forme, organi e parti artificiali  dove il corpo diventa luogo di malattia, paura, seduzione e mistero, ma anche nascita di una nuova vita. Ha esposto in varie città italiane: Bologna, Modena, Torino, Verona, Mantova, e a Berlino, Rotterdam, Bruxelles e Parigi. Nel 2015 ha iniziato a collaborare con Blu Gallery di Bologna, poi Modo Infoshop sempre di Bologna, Neurotitan di Berlino e altre collaborazioni con vari shop gallery. Realizza copertine per gruppi musicali, poster e magliette.

RUPESCO

Francesco Mariani, classe 1981, nato a Nuoro, Sardegna. Graphic designer e illustratore, creo numerose stampe e limited edition. Dipingo costantemente da più di dieci anni, ora prettamente ad acrilico, mentre nelle illustrazioni utilizzo spesso una “personale tecnica mista” con diversi mezzi. Disegno da quando ho memoria, autodidatta su tutto. La mia ricerca è continua, la destinazione della tela come supporto è quella su cui ripongo più responsabilità e peso. Svuoto costantemente ciò che vivo in ciò che creo. Sono il frutto di tutte le persone che ho incontrato, i posti che ho visitato, i film che ho visto, i libri che ho letto, i dischi che ho amato.Dal primo disegno che mi si può ricondurre, fino all’ultimo quadro, c’è un filo che collega ogni segno.

ALESSANDRO PAGANI

Alessandro Pagani nasce a Milano nel 1973 e dopo aver studiato all’Istituto d’Arte di Monza prima e all’Accademia di Brera poi ottiene il diploma in Scenografia. Il suo immaginario, insolitamente per la pratica pittorica, attinge a piene mani al mondo del cinema, in particolare a quello di genere, che in Italia raggiunse il suo apice qualitativo e commerciale negli anni Settanta.

I film – thriller, horror o “poliziotteschi” che siano – vengono citati e al tempo stesso ricontestualizzati tramite un tratto pittorico sia preciso e fedele alla rappresentazione cinematografica a cui fa riferimento che fluido e a tratti impressionista, in grado di conferire ai suoi dipinti uno strato di mistero e indecifrabilità. Dal 2007 è protagonista di mostre collettive e personali in tutta Italia.

STEFANIA GAGLIANO

Nasce a Modena nel 1983, dove vive e lavora.  Dipinge sin da quando ha memoria. Da bambina amava disegnare scheletri indaffarati in situazioni domestiche o la casa delle streghe con le sue pozioni. 

Si laurea a Venezia presso la Facoltà di Design e Arti in Arti Visive e dello Spettacolo e successivamente in Pittura all’Accademia di Belle Arti di Bologna. Da allora lavora a carboncino e creta su tela, ricercando le diverse profondità del nero.

Lavora inoltre come Scenografa Realizzatrice, collaborando alla realizzazione di scenografie per l’opera lirica e il teatro di prosa, oltre che alcuni progetti di opere d’arte site specific di artisti di fama internazionale. Ha esposto in numerose mostre personali e collettive in Italia e all’estero.

TIZIANO PANTANO (Tizio 0.32)

Tiziano Pantano ha studiato fumetto alla Scuola Superiore d’Arte Applicata del Castello Sforzesco a Milano, oltre a essere un fumettista è anche un musicista di basso e controbasso, ha collaborato con l’etichetta indipendente i Cani e preso parte al progetto collettivo chiamato Burumballa, edito da Turnè. In seguito ha collaborato con molti writer della scena milanese e partecipato a numerose mostre collettive e in questo ambito. A causa della retinite pigmentosa ha perso progressivamente la vista: per questo motivo nel 2018, per continuare a disegnare da non vedente, ha iniziato a realizzare i disegni incollati. Utilizzando moltissimi cartoncini di forme e colori differenti crea delle immagini, scegliendo i componenti con il tatto e intravedendone l’aspetto, senza conoscere il risultato finale ma solamente immaginandolo.

SIMONE MACCIOCCHI
Con una formazione eterogenea, dallo studio della Storia dell’Arte alla formazione pratica delle Belle Arti, Simone è stato attratto dalla grafica, sia artistica che commerciale. Dopo aver conseguito un Master in Visual Design alla Scuola Politecnica di Design a Milano, ha cominciato a lavorare in vari settori della progettazione grafica. Diplomato in Arti Visive e Pittura ha frequentando il biennio specialistico in Grafica d’Arte all’Accademia di Belle Arti di Brera. E’ docente di Tecniche grafiche e Storia del disegno grafico.
ADAM JURESKO

Adam Juresko è un artista e designer della Virginia. Il suo lavoro ha preso forma dalla rielaborazione di grafiche per fanzine e cover di dischi punk-hardcore. Dopo aver iniziato a progettare volantini per le bands, l’entusiasmo di Adam per la costruzione di collage di carta si trasforma in una passione, disegnando copertine di dischi in tutti gli Usa. Ora collabora con grandi aziende, per campagne ADV e per la realizzazione di corporate brands, dalla California a Philadelphia. Continua la sua attività di ricerca con una predilezione per il cinema. Ha  al suo attivo diverse Esposizioni: Gallery1988 – Venice Beach, Spokeart Gallery – S.Francisco, CA Gauntlet Gallery – S.Francisco, CA Bottleneck Gallery – Brooklyn, Gallery 5 – Richmond, VA. E diversi  Clienti importanti: PEPSI.Co, Todd Strauss-Schlusson, Robotic Empire, Life.

DRIVE

di Nicolas Winding Refn

ARTE ED EDIZIONI LIMITATE
FRANCESCO CASOLARI
Nasce a Bologna nel 1982, inizia a incidere all’età di 6 anni. A 19 anni, durante gli studi in facoltà di architettura e fashion design, inizia ad elaborare un proprio stile personale, scene metropolitane futuristiche, in cui si immagina palazzi con riferimenti architettonici europei dei secoli passati, attraversati da veloci astronavi, i cui abitanti sono pagliacci, dame, e personaggi inventati. Cerca di creare città utopiche seguendo le teorie fantascientifiche steam punk.. Le sue opere sono in varie città del mondo: Parigi, Bruxelles, Berlino, Vienna, Londra, Zurigo, Montecarlo, New York, Toronto, Los Angeles, S.Francisco, Miami, Toronto, Bogotà, Santiago del Chile, Buenos Aires, San Paolo,Teheran, Dubai, Oslo, Singapore, Hong Kong, Tokyo e Osaka. Ha partecipato a più di 200 mostre in tutto il mondo.
EVA PLANET

Illustratrice che vive ad Amburgo, in Germania. Usa moltissimo i  colori attraverso i diversi strumenti e stili che utilizza per creare immagini giocose. Ha studiato all’Università di Scienze Applicate di Amburgo e lavora sia come illustratrice pura che come grafica. 

Tra i suoi clienti e le sue pubblicazioni:

Hamburger Ratschlag, Künstlerhaus Mousonturm, MS Artville, Museum für Geschichte Hamburg, Komische Oper Berlin

GIACOMO BETTIOL

Giacomo Bettiol, illustratore padovano, ama la bici, teme la routine, sogna lo spazio. In seguito agli studi si trasferisce a Milano dove lavora come art director, affiancando a questo i primi lavori da illustratore. Dopo alcuni anni decide di dedicarsi interamente al disegno, sfruttandolo come mezzo per unire al lavoro, passioni ed ambizioni. L’approccio stilistico è una combinazione di prospettive e proporzioni, unite ad una sperimentazione più libera e spensierata.

FUMETTINERI

fumettineri è content creator, illustratore e comic artist. Rielabora le pubblicità di prodotti mass market e moda, cover di album, locandine e scene di film cult, ritratti di artisti del cinema e della musica pop con piglio pungente e disincantato. La ghost mask che caratterizza i suoi soggetti è la derivazione del classico lenzuolo del fantasma e si rifà alla tradizione delle maschere: da quelle inquietanti del Ku Klux Klan all’urlo di Edvard Munch, passando per Macchia Nera e Fantomas.

COLLETTIVA
COLLETTIVA è un “gruppo di lavoro” che nasce dalla collaborazione tra Soggettiva Gallery e Milano PrintMakers. Creativi, illustratori, grafici, stampatori, artigiani (che ruotano attorno a queste due realtà milanesi) hanno deciso di intervenire “collettivamente” (rinunciando al classico “personalismo” artistico) per partecipare ad un progetto che si pone come obbiettivo quello di far convogliare suggestioni e idee nella realizzazione di un’opera concepita, discussa e fisicamente prodotta a più mani, più teste, più cuori, più tecniche.
Questo primo lavoro su The Elephant Man ha come sua base di partenza da una parte il concetto dell’invisibilità e dell’occultamento e dall’altro quella della meraviglia e dello stupore di fronte al disvelamento, al telo che si squarcia, al sipario che si apre, al drappo che cade. Teatralità e mistero si mescolano… compassione e mostruoso si fondono…sovrapposizioni e trasparenze ci confondono…come nel film di Lynch.
DANIEL DRABEK
Daniel Drabek è un artista svizzero-italiano che proviene da un background di graphic design e illustrazione commerciale. Come gli umani per generazioni hanno imparato a riprodurre i motivi delle loro tribù, Daniel Drabek ha imparato a creare immagini attraverso i linguaggi e le tecniche del suo tempo. Utilizza la distorsione come forma di espressione, stravolgendo, enfatizzando e prendendosi gioco di stereotipi, estetica e simboli che fondalmentalmente costruiscono la nostra percezione della realtà; realizzando un prodotto finale che incarna il grottesco, l’assurdo e la perversione della nostra cultura moderna. La pratica di Daniel Drabek si basa principalmente sul disegno e si estende a diversi media e applicazioni.
FRANCESCO CHIAPPARA (PRENZY)
Ha frequentato la scuola del fumetto di Palermo. Inizia la sua carriera artistica nel 2013 realizzando pagine a fumetti, character design, cover e artworks per giochi da tavolo. Collabora con editori nazionali ed esteri come: Shockdom; Beccogiallo; Image comics; Dreamworks; Outland entertainment; Pinnacle Ent. Group.  
SILVIA COCOMAZZI

Silvia Cocomazzi è un’illustratrice di Milano: al termine di un percorso di studi alla Scuola del Fumetto di Milano, inizia la sua carriera con una collaborazione con Mondadori. Amante del mondo dell’infanzia, ma anche del cinema e della cultura asiatica in tutte le sue forme, oscilla tra stili e influenze artistiche molto diverse ma nate da entrambe le sue passioni.

CHRIS BRAKE

Prima di passare al cinema, Chris ha lavorato come illustratore, esponendo spesso nelle rinomate gallerie d’arte della cultura pop di Los Angeles “Hero Complex Gallery” e “Gallery 1988”, producendo opere d’arte ufficiali per 20th Century Fox, Joss Whedon, Joe Dante e Roger Corman. Successivamente ha lavorato come assistente del dipartimento artistico per clienti come Virgin Media, Now TV, Little Mix e Jamie T. Il suo primo cortometraggio “Nest” è stato semifinalista al “Berlin Student Film Festival”, dove è stato nominato per il Premio della Giuria. 

Before moving on to film, Chris worked as an illustrator, often exhibiting in the renowned Los Angeles pop culture art galleries “Hero Complex Gallery” and “Gallery 1988”, producing official artwork for 20th Century Fox, Joss Whedon, Joe Dante and Roger Corman. He later worked as an assistant in the art department for clients such as Virgin Media, Now TV, Little Mix and Jamie T. His first short film “Nest” was a semifinalist at the “Berlin Student Film Festival”, where he was nominated for the Jury Prize.

STEPHEN LUROS HOLLIDAY

Da ragazzo Steven era un fan dei fumetti. Ha iniziato prendendo lezioni di illustrazione del fumetto presso la Heron Art School di Indianapolis. Fu solo al college presso la School Of The Art Institute di Chicago che scoprì il suo amore per la serigrafia. Ha disegnato di tutto, dalla fan art, alle stampe dei film con licenza ufficiale, ai poster per i concerti.  Il suo lavoro è stato esposto in diverse mostre collettive dedicate a vari temi cinematografici.

As a boy Steven was a fan of comics. He started by taking comic illustration classes at the Heron Art School in Indianapolis. It was only in college at the School Of The Art Institute in Chicago that he discovered his love for screen printing. He’s drawn everything from fan art, to prints of officially licensed films, to concert posters. His work has been exhibited in several collective exhibitions dedicated to various film topics. 

MAX DALTON

Max Dalton, illustratore, pittore e musicista e scrittore occasionale. Crea spesso illustrazioni per poster, libri, riviste, giornali, pubblicità e prodotti.Ha partecipato a molte mostre collettive e personali a New York, San Francisco, Los Angeles, Arizona, Parigi, Seoul e altro ancora. Il suo lavoro è apparso in molte riviste come The New Yorker, Monocle e O, The Oprah Magazine.

Max Dalton is an illustrator, painter, musician and writer. He often designs for posters, books, magazines, newspapers, advertisements and products. He has participated in many group and solo shows in New York, San Francisco, Los Angeles, Paris, Seoul and elsewhere. His work has appeared in magazines such as The New Yorker, Monocle and O, The Oprah Magazine.

OLIVIER COURBET

Olivier Courbet è un creativo multidisciplinare francese con sede a Los Angeles, California. Lavora con marchi, agenzie, studi cinematografici e startup di tutto il mondo tra cui Dreamworks, Paramount, Disney, Mattel, Will.I.AM e NBA. Ha vinto numerosi premi e il suo lavoro è stato descritto in vari libri e pubblicazioni di design tra cui Computer Arts, Logology, SXSW.

Olivier Courbet is a multidisciplinary French creative artist based in Los Angeles, California. He works with brands, agencies, film studios and start-ups around the world including Dreamworks, Paramount, Disney, Mattel, Will.I.AM and NBA. He has won numerous awards and his work has been featured in various books and design publications including Computer Arts, Logology, SXSW.

LAN LAWSON

Nan Lawson è un’artista e illustratrice con sede a Los Angeles. Si è laureata in regia cinematografica alla Syracuse University, ma dopo la laurea ha perseguito la sua passione per l’illustrazione. Ora ha unito il suo amore per il cinema e l’arte per dedicarsi alla cultura pop e alla locandina. Lavora nell’editoria e nell’industria dell’intrattenimento; crea libri illustrati e copertine di libri, oltre a opere d’arte e manifesti per film e televisione.

Ha lavorato con clienti tra cui Harper Collins, Audible, Random House, Hachette, Amblin Entertainment e Warner Bros.