LYNCH HIGHWAY
24 Marzo 2023
Foto alternative movie poster del film Twin Peaks: fuoco cammina con me (blu) regia di David Lynch | Midnight Dogs | Soggettiva Gallery Milano

Dal 17/1/23 all’11/2/23

LYNCH HIGHWAY

Soggettiva Gallery presenta, da martedì 17 gennaio 2023, la nuova mostra dedicata all’universo del celebre regista americano David Lynch.

           Il mondo di uno dei registi piu cult del  cinema, in scena con i lavori di diciotto artisti, in contemporanea all’uscita in sala del restauro in 4k del film Strade perdute (Lost Highways, 1997)

IL MONDO DEL REGISTA PIÙ CULT DEL CINEMA AMERICANO: DAVID LYNCH 

Da MARTEDI’’ 17  gennaio “LYNCH HYGHWAY”

Soggettiva Gallery presenta la nuova mostra LYNCH HIGHWAY dedicata all’universo del celebre regista americano David Lynch (Missoula, 1946)

Con all’attivo un Leone d’Oro alla Carriera conferito nell’ambito della 63. Mostra internazionale d’arte cinematografica di Venezia (2006) e un Premio Oscar alla Carriera (2019), David Lynch è una delle figure più significative e acclamate del gotha del cinema americano. Film come The Elephant Man (1980), Dune (1984) e Mulholland Drive (2001) hanno segnato le tappe di una felice carriera che, attraversando le ultime decadi, ha saputo raccogliere sia le celebrazioni della critica che gli applausi del grande pubblico. 

IN SCENA I LAVORI DI DICIOTTO ARTISTI INTERNAZIONALI

L’immaginario di David Lynch irrompe negli spazi di Via Sottocorno a Milano, attraverso gli sguardi e le rivisitazioni di diciotto artisti, emergenti e non, di provenienza internazionale. Incontrando appieno lo stile di Soggettiva Gallery, le opere d’arte che compongono l’esposizione LYNCH HIGHWAY restituiscono al visitatore la visione personale di ogni artista, invitato a interpretare una o più pellicole della ricca produzione del regista fornendone la propria inedita rielaborazione espressiva. Dalla malinconica istantanea che George Townley propone di Mulholland Drive all’affilata spirale in bianco e nero con cui Przemek Debowski rievoca Dune; dalle atmosfere pop studiate da Jeffrey Everett per interpretare Blue Velvet e Twin Peaks al paesaggio rurale con cui Eva Planet rende omaggio a Una storia vera: un percorso per diverse declinazioni espressive, dove ogni artista celebra David Lynch attraverso la propria inedita e originale cifra stilistica.

AL VIA  IL PROGETTO CORALE “COLLETTIVA”.        UNA  COLLABORAZIONE TRA SOGGETTIVA GALLERY E  MILANO PRINTMAKERS

Nell’occasione, prende il via la nuova collaborazione attivata tra Soggettiva Gallery e Milano PrintMakers, che si realizza nel debutto del progetto COLLETTIVA. 

In linea con l’impegno della galleria nella generazione di percorsi sorprendenti e ibridazioni espressive, il progetto coinvolge creativi, illustratori, grafici, stampatori e artigiani nella realizzazione di un’opera concepita in maniera corale in ogni sua fase, dall’origine dell’idea alla produzione concreta dell’oggetto. COLLETTIVA debutta nell’ambito della mostra LYNCH HIGHWAY con un’interpretazione a più voci di The Elephant Man, che restituisce tutta la complessità dell’opera di David Lynch in una delicata reinterpretazione del tema della meraviglia data dallo svelamento di un sipario che si apre. 

IL RESTAURO DI “LOST HIGHWAY” (STRADE PERDUTE)

L’omaggio di Soggettiva Gallery prende vita in concomitanza con il debutto nelle sale cinematografiche della riedizione del film Strade perdute (Lost Highways, 1997), restaurato in 4K da The Criterion Collection con la supervisione di David Lynch e distribuito dalla Cineteca di Bologna.

DAVID LYNCH E STEVEN SPIELBERG INSIEME IN “THE FABELMANS”

In galleria anche le opere della mostra “The Spielbergs” (fino all’11.2.23) ricordando l’interpretazione cameo di David Lynch (dove interpreta uno straordinario John Ford) nell’ultima premiatissima opera di Spielberg “The Fabelsman”, dopo i Golden Globe, in corsa per gli Oscar.

CHRIS BRAKE

Prima di passare al cinema, Chris ha lavorato come illustratore, esponendo spesso nelle rinomate gallerie d’arte della cultura pop di Los Angeles “Hero Complex Gallery” e “Gallery 1988”, producendo opere d’arte ufficiali per 20th Century Fox, Joss Whedon, Joe Dante e Roger Corman. Successivamente ha lavorato come assistente del dipartimento artistico per clienti come Virgin Media, Now TV, Little Mix e Jamie T. Il suo primo cortometraggio “Nest” è stato semifinalista al “Berlin Student Film Festival”, dove è stato nominato per il Premio della Giuria. 

Before moving on to film, Chris worked as an illustrator, often exhibiting in the renowned Los Angeles pop culture art galleries “Hero Complex Gallery” and “Gallery 1988”, producing official artwork for 20th Century Fox, Joss Whedon, Joe Dante and Roger Corman. He later worked as an assistant in the art department for clients such as Virgin Media, Now TV, Little Mix and Jamie T. His first short film “Nest” was a semifinalist at the “Berlin Student Film Festival”, where he was nominated for the Jury Prize.

STEPHEN LUROS HOLLIDAY

Da ragazzo ero appassionato di fumetti. Ho iniziato andando ai corsi di illustrazione di fumetti alla Heron Art School di Indianapolis. È stato solo al college alla School Of The Art Institute di Chicago che ho scoperto il mio amore per la serigrafia. Ho disegnato di tutto, dalle fan art, alle stampe dei film con licenza ufficiale, ai poster dei concerti. 

Il mio lavoro è stato esposto in varie mostre collettive dedicate a vari argomenti cinematografici. Ho lavorato con GalerieF a Chicago, Hero Complex Gallery, Gallery1988 e Creature Features a Los Angeles.

MAX DALTON

Max Dalton, illustratore, pittore e musicista e scrittore occasionale. Crea spesso illustrazioni per poster, libri, riviste, giornali, pubblicità e prodotti.Ha partecipato a molte mostre collettive e personali a New York, San Francisco, Los Angeles, Arizona, Parigi, Seoul e altro ancora. Il suo lavoro è apparso in molte riviste come The New Yorker, Monocle e O, The Oprah Magazine.

Max Dalton is an illustrator, painter, musician and writer. He often designs for posters, books, magazines, newspapers, advertisements and products. He has participated in many group and solo shows in New York, San Francisco, Los Angeles, Paris, Seoul and elsewhere. His work has appeared in magazines such as The New Yorker, Monocle and O, The Oprah Magazine.

OLIVIER COURBET

Olivier Courbet è un creativo multidisciplinare francese con sede a Los Angeles, California. Lavora con marchi, agenzie, studi cinematografici e startup di tutto il mondo tra cui Dreamworks, Paramount, Disney, Mattel, Will.I.AM e NBA. Ha vinto numerosi premi e il suo lavoro è stato descritto in vari libri e pubblicazioni di design tra cui Computer Arts, Logology, SXSW.

Olivier Courbet is a multidisciplinary French creative artist based in Los Angeles, California. He works with brands, agencies, film studios and start-ups around the world including Dreamworks, Paramount, Disney, Mattel, Will.I.AM and NBA. He has won numerous awards and his work has been featured in various books and design publications including Computer Arts, Logology, SXSW.

LAN LAWSON

Nan Lawson è un’artista e illustratrice con sede a Los Angeles. Si è laureata in regia cinematografica alla Syracuse University, ma dopo la laurea ha perseguito la sua passione per l’illustrazione. Ora ha unito il suo amore per il cinema e l’arte per dedicarsi alla cultura pop e alla locandina. Lavora nell’editoria e nell’industria dell’intrattenimento; crea libri illustrati e copertine di libri, oltre a opere d’arte e manifesti per film e televisione.

Ha lavorato con clienti tra cui Harper Collins, Audible, Random House, Hachette, Amblin Entertainment e Warner Bros.